OZONO - SITUAZIONE (O3)

L'ozono è un gas naturale composto da tre atomi di ossigeno (O3) e che si forma normalmente negli strati alti dell'atmosfera (stratosfera), dove costituisce una fascia protettiva nei confronti della radiazione ultravioletta del sole (UV) nociva per l’uomo (normalmente infatti si parla di Strato di Ozono Atmosferico).

Soprattutto nell'ultimo centenario, si sono prodotti gas inquinanti, tra i quali soprattutto il freon (usato principalmente come propellente per le bombolette spray) e gli ossidi di azoto (NOx, prodotto dai motori degli aerei) che si propagano nella stratosfera e favoriscono l'assottigliamento dello Starto di Ozono Atmosferico.

Inoltre, l'ozono presente negli strati bassi dell'atmosfera (troposfera), seppur in basse concentrazioni, può aumentare a seguito di reazioni chimiche tra ossidi di azoto e composti organici volatili: a favorire ciò sono sia le elevate temperature che il forte irraggiamento solare, che risultano sempre piu' dannodi in particolar modo per la salute umana e per quella della vegetazione.

Contrariamente a inquinaneti primari, che si riscontrano direttamente in prossimitòà delle sorgenti che li producono, l'ozono, a seguito dei movimenti e dei rimescolamenti delle masse d'aria che trasportano i "precursori" (appunto NO2 e COV), si può formare a distanza di tempo ed in luoghi anche molto lontani dalle fonti di inquinamento primario, e può a sua volta subire fenomeni di trasporto anche notevoli.

Quando si arriva all'estate con l'aumento delle ore di sole caldo, il fenomeno dell'innalzamento delle concentrazioni di Ozono nell'aria può costituire un problema di sanità pubblica, soprattutto per alcune categorie di soggetti esposti (asmatici, popolazione con preesistenti limitazioni alle funzioni polmonari o patologie cardiache, bambini, anziani). L'ozono ha un elevato potere ossidante ed è in grado di produrre infiammazioni e danni all'apparato respiratorio più o meno gravi in funzione della concentrazione cui si è esposti, della durata dell'esposizione e della ventilazione polmonare. Anche l'attività fisica influisce notevolmente sui potenziali effetti dell'ozono sull'individuo esposto. Una dieta ricca di sostanze antiossidanti può assumere un ruolo importante nella riduzione alla sensibilità dell'individuo all'esposizione all'ozono.

Per questo motivo durante il periodo estivo (01 maggio - 15 settembre) è attivo il servizio di informazione alla popolazione in merito alla situazione in atto ed alla sua possibile evoluzione; questo per ricordare alla popolazione i comportamenti che consentono di non peggiorare gli effetti nocivi legati alla eventuali alte concentrazioni di Ozono.

Esiste pertanto una mappatura giornaliera della  distribuzione regionale dell'ozono, realizzata da LaMMA e ARPAT, che riporta i livelli delle concentrazioni di ozono misurate il giorno precedente tramite la rete regionale di rilevamento della qualità dell'aria. Tale rete di monitoraggio è gestita da ARPAT e permette di dare indicazioni circa la tendenza per il giorno stesso e il giorno successivo in base alla previsione di alcuni  parametri come la Temperatura , l'irraggiamento  e il vento.

La mappatura è presente al seuente link: http://www.lamma.rete.toscana.it/meteo/ozono

I Bollettini emessi dall'Arpat sulla qualità dell'aria sono presenti al presente link: http://www.arpat.toscana.it/temi-ambientali/aria/qualita-aria/bollettini...

I limiti normativi per le concentrazioni di OZONO sono presenti alla seguente pagina:http://www.arpat.toscana.it/temi-ambientali/aria/qualita-aria/limiti

Ulteriori infomrazioni sul tipo di inquinante sono presenti al seguente link: http://www.arpat.toscana.it/temi-ambientali/aria/monitoraggio/inquinanti...

Si ricorda che il Settore regionale competente è il seguente: “Servizi pubblici locali, energia, inquinamenti e bonifiche” e resta a disposizione per eventuali successivi chiarimenti.

 

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