Domande frequenti
E' la segreteria che si occupa di fissare gli appuntamenti.
Mail: segreteria@comune.cecina.li.it
Telefono 0586.611374 - 0586.611283 - 0586.611235
Grazie della collaborazione
A Cecina è obbligatorio l'utilizzo di sacchi trasparenti per la raccolta porta a porta.
Il kit e i mastelli vengono distributi da Rea agli Ecosportelli.
L'ecosportello del Comune di Cecina si trova presso il Palazzetto dello sport Comunale “Ester e Astrid Frontera” di via Napoli.
ll servizio per il rifornimento del kit è attivo nei seguenti giorni:
tutti i lunedì dalle ore 8:30 alle ore 12:30 e tutti i giovedì dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 15:00 alle ore 17:30
L'ecosportello a San Pietro in Palazzi è presente ogni terzo martedì del mese dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:30 alle ore 17:30 al circolo Arci.
I matrimoni civili vengono celebrati pubblicamente negli spazi dedicati (Comune Vecchio a Cecina o sala del camino di Villa Guerrazzi e gazebo del relativo parco a San Pietro in Palazzi).
E' possibile sposarsi anche a Villa Aurelia in via Aurelia Nord, 43 di proprietà della Società Agricola Tripesce (costo 120 euro).
Per informazioni contattare direttamente la struttura o presso i locali di "Scarlea" Via Curtatone n. 19
Per i documenti necessari contattare l'ufficio di Stato Civile 0586.611333 - 0586.611301
Informazioni, prenotazioni e modulistica al numero 0586611235
Per l’iscrizione della tassa Tari si può scaricare il modulo denominato “Denuncia utenza domestica” sul sito dell’ente nella sezione “Modulistica” alla voce “Tributi”.
La domanda va presentata allo Sportello Polifunzionale "Comune Amico" ubicato in Piazza Carducci o tramite posta elettronica all'indirizzo e mail protocollo@comune.cecina.li.it
Il numero unico per le emergenze di protezione civile è 0586611112.
E' possibile contatattare anche il 0686.630977 (Polizia Municipale).
Si tratta di un numero attivo 24h su 24h, 7 giorni su 7.
Si prega di utilizzarlo ESCLUSIVAMENTE per segnalazioni di protezione civile (allagamenti, caduta alberi...)
L'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico è soggetto alla presentazione di una segnalazione certificata di inizio attività allo sportello unico per le attività produttive del Comune competente per territorio.
L’attività di somministrazione di alimenti e bevande in Italia è una professione regolamentata. L’avvio e l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande sono, inoltre, soggetti al rispetto delle norme urbanistiche, edilizie, igienico-sanitarie e di sicurezza nei luoghi di lavoro, oltre che alla conformità del locale ai criteri sulla sorvegliabilità stabiliti con decreto del Ministro dell’interno.
Più precisamente:
L’accesso e l'esercizio, in qualsiasi forma e limitatamente all'alimentazione umana, dell'attività di vendita al dettaglio nel settore merceologico alimentare e dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande sono subordinati al possesso di uno dei seguenti requisiti professionali nonché di quelli morali:
a) avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle Province autonome di Trento e di Bolzano;
b) avere, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, esercitato in proprio attività d'impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o avere prestato la propria opera, presso tali imprese, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell'imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all'Istituto nazionale per la previdenza sociale;
c) essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.
L’autorità competente a ricevere la SCIA è lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune nel quale si intende avviare l’attività. Nella pagina web è possibile reperire le informazioni specifiche e compilare la Scia sul portale telematico STAR di Regione Toscana.
Per esercizio di vicinato si intende un esercizio dommerciale di vendita al dettaglio in sede fissa avente superficie di vendita non superiore a 300 metri quadrati
Negli esercizi di commercio al dettaglio in sede fissa l'attività di vendita è esercitata nel rispetto delle vigenti norme in materia igienico-sanitaria, di edilizia, di urbanistica, di sicurezza e di destinazione d'uso dei locali.
L’accesso e l'esercizio, in qualsiasi forma e limitatamente all'alimentazione umana, dell'attività di vendita al dettaglio nel settore merceologico alimentare e dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande sono subordinati al possesso di uno dei seguenti requisiti professionali nonché di quelli morali:
a) avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle Province autonome di Trento e di Bolzano;
b) avere, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, esercitato in proprio attività d'impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o avere prestato la propria opera, presso tali imprese, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell'imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all'Istituto nazionale per la previdenza sociale;
c) essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.
L'attività è soggetta a SCIA da presentare allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune nel quale si intende avviare l’attività. Attraverso la seguente pagina web è possibile reperire le informazioni specifiche e compilare la Scia sul portale telematico STAR di Regione Toscana.
Per esercitare l'attività di estetista è necessario avere conseguito un'apposita abilitazione professionale rilasciata dalla Regione di appartenenza dopodiché deve essere inviata una SCIA da presentare allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune nel quale si intende avviare l’attività dichiarando che la stessa è esercitata nel rispetto delle vigenti norme in materia igienico-sanitaria, di edilizia, di urbanistica, di sicurezza e di destinazione d'uso dei locali.
Attraverso la seguente pagina web è possibile reperire le informazioni specifiche e compilare la Scia sul portale telematico STAR di Regione Toscana
Nell’home-page del sito del Comune di Cecina è disponibile il calcolatore online “calcolo IMU”; il software consente ai contribuenti l’esecuzione del calcolo dell’ACCONTO e del SALDO IMU. E’ altresì possibile stampare anche il correlato modello F24 compilato per effettuare il versamento.
I soggetti passivi del tributo devono dichiarare ogni circostanza rilevante per l’applicazione del tributo e in particolare, l’inizio, la variazione e la cessazione dell’utenza, la sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni, il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni.
Le dichiarazioni del tributo devono essere presentate al Comune entro novanta (90) giorni solari dalla data in cui è intervenuto l’inizio, la variazione o la cessazione e, comunque, in ogni caso, entro il 30 giugno dell’anno successivo.
Le denunce ai fini della Tassa sui Rifiuti possono essere presentate via posta, tramite e-mail o direttamente allo sportello dell’ufficio tributi del Comune compilando l’apposito modulo e comunque disponibile presso lo sportello fisico.
Si riassumono di seguito gli obblighi previsti dal Regolamento Comunale in materia di Imposta di Soggiorno:
- riscossione (e rilascio di relativa ricevuta) dell’imposta di soggiorno con riferimento a ciascuna persona che pernotta nelle strutture ricettive fino a 10 pernottamenti consecutivi o 30 cumulativi nel corso del periodo;
- riversamento a favore del Comune di Cecina, entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui è intervenuta la riscossione dell’imposta di soggiorno;
- presentazione della comunicazione mensile al Comune di Cecina, entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui è stata riscossa l’Imposta di Soggiorno;
- dichiarazione da presentare cumulativamente ed esclusivamente in via telematica entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo, secondo le modalità approvate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il logo ufficiale del Comune può essere utilizzato, previa autorizzazione dell'Ente.
E' possibile scaricare il manuale d'uso e il logo nei vari formati qui
Per la promozione di eventi e la pubblicazione sul sito degli eventi patrocinati del Comune il materiale deve essere preventivamente inviato a informazione@comune.cecina.li.it
Grazie della collaborazione
Le strutture ricettive, compresi anche gli alloggi destinati alle locazioni turistiche, sono tenute ad applicare l’imposta di soggiorno.
Le tariffe, il periodo di applicazione per l'anno in corso e le istruzioni per il versamento da parte degli operatori turistici sono consultabili QUI