Il Comune patrocinia l'iniziativa del Ccn Centro per sostenere i commercianti

"I commercianti del centro sono la vita e la storia della tua città": con questo slogan del Centro Commerciale Naturale di Cecina Centro che si trova sulle vetrine di tutti i negozi aderenti e nei totem informativi, anche il Comune di Cecina promuove l'acquisto nei negozi della nostra città sottolineando quindi l’importanza di sostenere il commercio di vicinato.

Un'iniziativa nata per supportare il commercio locale in questo difficile momento emergenziale che ha colpito molti settori, come appunto quello del commercio.

«Ogni anno – spiega Roberto Bartoli, presidente del Ccn Cecina centro – prepariamo uno slogan che possa in qualche aiutare il commercio. Quest’anno abbiamo scelto questo messaggio che ricorda a tutti che comprare nelle botteghe non solo aiuta i singoli commercianti, ma l’intera comunità. Perché se chiudono i negozi al dettaglio, va a finire che i centri si svuotano e diventano zone abbandonate, non curate e con problemi di sicurezza». Un appello del Ccn per invitare le persone del posto a fare acquisti a km zero. «Il commercio - sottolinea - è un settore fondamentale e di grande tradizione per Cecina».

Si ricorda l’avviso pubblico per l’assegnazione di contributi straordinari a fondo perduto alle imprese che, a causa delle chiusure legate al contenimento del Covid, hanno visto un calo del fatturato. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per mercoledì 26 maggio alle ore 23.59.

“L’obiettivo – ha spiega il sindaco Samuele Lippi – è quello di fornire un sostegno economico per la copertura dei costi fissi sostenuti dalle microimprese che operano sul nostro territorio la cui attività è stata sospesa per effetto dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 per almeno 3 giorni nel 2021. Si tratta di un percorso condiviso fin dall’inizio con le associazioni di categoria e presentato in commissione consiliare alle forze politiche. Un percorso che dimostra la volontà dell’Amministrazione Comunale di stare vicina e supportare le attività economiche. Siamo consapevoli che non sia un contributo risolutivo per le gravi perdite che hanno subìto ma sicuramente un punto di partenza per il rilancio della nostra economia”.