La serata spettacolo del 41° Premio Cecina 2024: ecco i premiati dell’anno
PREMIO CECINA 2024

La serata spettacolo del 41° Premio Cecina 2024: ecco i premiati dell’anno

Gio, 21 Marzo 2024

La serata dedicata al 41° Premio Cecina ha riscosso un grande consenso da parte della cittadinanza. Lo spettacolo, che si è svolto nella giornata del Patrono di Cecina presso il Teatro comunale E. De Filippo è stata presieduta dal Commissario Straordinario del Comune di Cecina Dott.ssa Vincenza Filippi e presentata dallo showman televisivo Daniele Cangi, si svolge ogni anno ed è dedicata ad offrire un riconoscimento pubblico ai concittadini (nati o formati a Cecina o che l’hanno eletta come loro dimora) che si sono in qualche modo distinti per l’eccellenza nella loro professione, nell’impegno sociale e nella diffusione della cultura; per il loro legame con Cecina, perché hanno dedicato anni di studio, di energie e di passione per una causa, raggiungendo risultati di grande rilievo. I cittadini premiati sono individuati dalla Commissione del Premio Cecina, composta, oltre che dal Commissario Straordinario del Comune di Cecina, Dott.ssa Vincenza Filippi, da Mons. Marco Fabbri, Parroco del Duomo di Cecina e Francesco Calzaretta rappresentanti della Curia, e da Ilio Nencini, appassionato studioso della storia del territorio.

La personalità premiata con un riconoscimento alla memoria è Enio Boni, un cecinese conosciuto per le sue qualità artistiche e imprenditoriali, scomparso ai nostri occhi ma che non vogliamo sia dimenticato dai nostri cuori: il premio gli è stato attribuito per l’impegno profuso nel settore dell’artigianato e del commercio dimostrando qualità artistiche e diffondendo valori di etica del lavoro e di sana imprenditoria.

Per quanto riguarda il mondo del volontariato e dell’impegno sociale, quest’anno la Commissione ha individuato Maria Rita Invernizzi – Cavallini, una donna che è l’esempio della resilienza, una persona che con grande fatica ha saputo trasformare il dolore in altruismo e amore per il prossimo fondando nel 2011 l’associazione “Sui passi di Ale”.

Il premio per la scienza è stato conferito a Matteo Cantiello, un orgoglio della nostra cittadina, che esprime l’eccellenza raggiunta con studio, determinazione e forza di volontà derivanti da un profondo convincimento nei valori della scienza e della ricerca: astrofisico per passione e studi, lavora negli Stati Uniti dove collabora con la Nasa. Nello specifico fa parte attivamente del gruppo di ricercatori che hanno scoperto una stella VFTS 102 dentro la grande nebulosa di Magellano, a 160 mila anni luce dalla terra. Cantiello è stato presente in video collegamento da New York, dove vive e lavora; il premio è stato ritirato dalla madre Patrizia.

Marianella Bargilli è la personalità riconosciuta con il premio alla cultura, una donna che ha portato e sta portando l’arte cecinese in giro per l’Italia e nel mondo: Bargilli rappresenta una delle massime espressioni artistiche qual è il teatro, dotata di un grande talento, instancabile e amante del proprio lavoro.

L’Omino di Ferro è stato conferito all’Avvocato Gino Mannoni, persona eminente del territorio, laureato in agraria e giurisprudenza ha attraversato un secolo di storia, vivendo gli eventi drammatici della seconda guerra mondiale, il boom economico degli anni ‘60 fino agli anni della recessione. Insieme all’attività di avvocato ha svolto quella di imprenditore; fra i primi ha valorizzato la nostra realtà territoriale con spiccata vocazione turistica anche attraverso l’esperienza sperimentata nel campeggio “Le Esperidi” a Marina di Bibbona, nel rispetto della natura e dell’ambiente. “Una vita impregnata di significati positivi – dichiara il Commissario Straordinario del Comune di Cecina Dott.ssa Vincenza Filippi -: i valori dell’etica del lavoro, dell’importanza degli affetti e delle relazioni interpersonali, nonché a beneficio della comunità, anche attraverso la condivisione di principi di solidarietà, hanno caratterizzato il suo percorso nell’arco di un secolo”. Il premio dell’avvocato Gino Mannoni è stato ritirato dal figlio Umberto.

La serata è stata allietata dagli interventi musicali di Eleonora Vecchio, cantante poliedrica, insegnante e vocal coach, vincitrice di importanti festival internazionali; dalla musica dal vivo della scuola di musica comunale Sarabanda, diretta dal Maestro Corrado Rossetti, che ha portato in scena un quintetto di chitarre classiche e una formazione jazz di tutto rispetto mentre la parte comica è stata affidata al poliedrico Claudio Marmugi, attore, regista e autore, che ha partecipato come cabarettista a quattro edizioni di Zelig, su Canale5.

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