CONTRO LE DISUGUAGLIANZE E LA DISCRIMINAZIONE

Insediata la Commissione Pari Opportunità

Mar, 06 Novembre 2018
Barbara Ferrone eletta presidente all’unanimità, vicepresidente Maresca Becorpi

Si è insediata la scorsa settimana la Commissione Pari opportunità contro le disuguaglianze e la discriminazione del Comune di Cecina che nella sua prima riunione ha eletto come presidente Barbara Ferrone e vicepresidente Maresca Becorpi.
 

Gli altri membri della commissione (che hanno presentato tutti autocandidatura a seguito di avviso pubblico), oltre al sindaco Samuele Lippi, al vicesindaco e assessore alle Pari Opportunità Giovanni Salvini, ai due consiglieri comunali di maggioranza Ilaria Cappelli e Barbara Suffredini e al consigliere comunale di minoranza Antonino Vecchio sono: Alessandra Aliboni, Barbara Muller, Gabriella Vanarelli, Alessandra Solina, Laura Carli, Giada Serino, Paola Ciampoli, Manuela Santini, Mariachiara Masini, Daniela Galluzzi, Alessandra Corsini, Alessandra Meini e Valentina Cecconi. 15 in totale, che ricoprono incarichi di varia natura, dal mondo economico a quello amministrativo, dall’avvocatura al settore del volontariato e dell’associazionismo.
 
Tra i membri anche componenti della Fidapa (Federazione italiana donne, arti, professioni, affari), promotore assieme a Fenalc e Soroptimist-Costa Etrusca dell’installazione della panchina rossa lo scorso giugno, di fronte all’ingresso della biblioteca comunale, contro i femminicidi e la violenza di genere, a favore della libertà delle donne.
 
Scopo della Commissione è quello di promuovere condizioni di parità per tutti i soggetti che possono essere oggetto di discriminazione. Di fatto, come si legge all’interno del regolamento: “Ha la finalità di formulare proposte e dare impulso all’attività comunale in ordine a misure, progetti e interventi specificamente rivolti alla realizzazione di condizioni di parità tra tutti i soggetti che possono essere oggetto di discriminazione, alla rimozione degli ostacoli che costituiscono discriminazione diretta o indiretta, alla promozione di una cultura di pari condizione nonché alla creazione di opportunità di sostanziale uguaglianza per la crescita e lo sviluppo delle potenzialità della persona”.
 
Rimarrà in carica fino al termine dell’attuale mandato amministrativo e comunque fino alla nomina della nuova commissione. Quanto ai componenti assenti senza giustificato motivo per più di due volte consecutive, secondo quanto previsto dal regolamento, decadranno all’incarico.
 
Tra le prime iniziative in programma, così come ha fatto presente la neo presidente Barbara Ferrone dopo aver ringraziato per la nomina e la stima: “Ulteriori opere di condivisione e sensibilizzazione della cittadinanza come l’installazione di altre panchine rosse sul territorio. Non solo, abbiamo già valutato di dar vita a vari punti di accesso per fornire supporto e aiuto in situazioni critiche sia di disuguaglianza che di discriminazione, così come recita proprio il nome della nostra commissione”.