Attuazione Misure PNRR
PNRR - MISSIONE 5

MISSIONE 5: Intervento di consolidamento, riqualificazione e restauro sede comunale di Piazza Carducci - Ex casa del fascio

Mar, 25 Ottobre 2022

COMPONENTE 2: “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”

INVESTIMENTO 2.1: “Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale”


UFFICIO PREPOSTO ALL’INTERVENTO: Settore Programmazione e Governo del territorio – U.O. Lavori Pubblici e Ambiente

RISORSE UMANE IN COLLABORAZIONE CON L’UFFICIO PREPOSTO: Personale assegnato all’U.O. Lavori Pubblici e Ambiente + Personale ufficio gare, ragioneria e ricerca finanziamenti

MISSIONE E DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO:

Missione 5 – “Inclusione e Coesione”
Componente 2 – “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”
Investimento 2.1 "Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale"
Risorse provenienti dal Recovery Plan € 1.000.381,88 + 10% fondo opere indifferibili


ATTO DI CONCESSIONE – CUP:

atto di concessione Ministero dell’Istruzione C.F. 80185250588, rappresentato dalla dott.ssa Simona Montesarchio, Direttore generale e coordinatrice dell’Unità di missione per il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
CUP (Codice Unico di Progetto) D25F18004170004
Importo Totale concesso € 1.100.420,07


RELAZIONE DELL’INTERVENTO:

Ricorsi storici:

Villa Flora viene realizzata nei primi del 900 come abitazione privata dei Fratelli Zazzeri, che nell’ambito del piano di ampliamento del paese del 1906 ottengono la concessione gratuita con delibera 118 della giunta regionale del 29 dicembre 1906, alcune preselle di terreno disponibili sulla nuova Piazza Carducci. La progettazione che si presume affidata all’Ing. Carlo Giustechi, dopo una richiesta di proroga dei tempi di ultimazione lavori per l’entità delle opere da eseguire viene completata intorno al 1909, come dimostra la richiesta di abitabilità presentata dai proprietari in data 12 febbraio 1910, in cui si sollecita il sopralluogo dell’ufficiale sanitario. La posizione centrale e la grande piazza antistante, utilizzata per le adunate fasciste ed i saggi ginnici, rendono l’edificio perfetto per ospitare la sede locale del partito nazionale fascista: il 6 novembre 1933 il cav. Niccola Zazzeri vende il palazzo al PNF che lo adibisce a casa del Fascio. Con la fine della seconda guerra mondiale la villa viene confiscata in base al DLL n. 159 del 27/7/1944 e passa tra i possedimenti del demanio dello stato. I pesanti bombardamenti di cui è stato oggetto la città durante il passaggio del fronte distruggono quasi il 45% degli edifici tra cui il vecchio palazzo del comune. Nel dopoguerra viene realizzato il progetto per la nuova sede comunale, che però non verrà mai realizzato. Il palazzo comunale danneggiato una volta riparato dai danni della guerra ha accolto nel tempo gli uffici Finanziari, la biblioteca comunale e oggi ha la funzione di palazzetto dei congressi. Villa Zazzeri è ancora oggi la sede comunale.

Interventi in progetto

La riqualificazione prevede il consolidamento strutturale per adeguarlo alle normative vigenti per quanto possibile senza snaturare l’edificio in quanto di notevole pregio storico. Gli interventi previsti sono di rinforzare la fondazione mediante pali e cordoli di collegamento, rinforzare i solai d’interpiano, sostituire le tavelle di copertura cercando di recuperare il legname originario con doppio perlinato in legno incrociato realizzando un cordolo sommitale e rinforzare le volte del corridoio e delle scale. Il primo intervento è necessario in quanto tutta la zona presenta problemi sul terreno, infatti non sono poche le lesioni presenti sul fabbricato. Si provvederà inoltre alla chiusura delle stesse con materiali adatti. Il rinforzo dei solai è necessario in quanto per come sono nati non sono in grado di sopportare eventuali eventi sismici. Naturalmente si può cercare di recuperare il pavimento e rimontarlo per mantenere la memoria storica o almeno una parte di questa. La struttura della copertura inclinata in legno è stata ne tempo rifatta infatti è evidente che il laterizio delle tavelle usate è sicuramente degli anni 80/90 in quanto prima non veniva prodotto. Toglierlo e alleggerire ci permette di mantenere il legname che con molta probabilità è originario. Naturalmente il cordolo in c.a per legare la sommità non sarà visibile e non altererà l’esterno. La volta a vista manterrà l’aspetto originario, verrà svuotata e ristrutturata con le fibre di vetro o carbonio per poi esse riempita con materiale leggero strutturale. Altri lavori consistono nel rifacimento del piano terra dove le piastrelle sono datate negli anni 90 in quanto fatte con quelle mattonelline rosse in gres finto cotto. Verranno rifatti i bagni e tinteggiati gli interni e gli esterni mantenendo affreschi e fregi esistenti. Verrà rifatto l’impianto meccanico di raffrescamento e riscaldamento e nuovo impianto elettrico.


QUADRO FINANZIARIO DELL’INTERVENTO:

Risorse provenienti dalla Missione 5 del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) Recovery Fund
Importo Totale € 1.529.155,16
Fondo Perduto Risorse Europee PNRR € 1.100.420,07 pari al 70 %
Cofinanziamento Ente (prestito ordinario CDP) € 428.735,09 pari al 30 %


QUADRO PROGRAMMATICO E FINANZIARIO DEGLI INTERVENTI:


ATTESTAZIONE CONSEGUIMENTO TARGET:
Le azioni del progetto dovranno essere portate materialmente a termine e completate secondo il seguente
cronoprogramma:

Stipula contratto di affidamento

Entro il 30 luglio 2023

Prorogato al 30 Settembre 2023

Repertorio n. 11200 del 22/09/2023 - Ditta EDINFRA S.r.l.

 

- 6/11/2023 - Verbale di consegna dei lavori

Pagare almeno il 30% dei SAL

Entro il 30 settembre 2024

Mandati di pagamento

Termine dei lavori

Entro il 31 marzo 2026

Verbale di ultimazione dei lavori


STATO ATTUAZIONE al 01/06/2023

Approvazione progetto definitivo

Del. GC n. 222 del 01/12/2022

 

Approvazione progetto esecutivo

Del GC n. 254 del 23/12/2022 + Determinazione n. 1486 DEL 28/12/2022

 

Conclusa procedura di gara

14/02/2023

 

Aggiudicazione dei lavori

Determina n. 471 del 03/05/2023

 

Contratto

In corso

 

Avvio dei lavori