VII edizione della Notte del Classico
LICEO FERMI

VII edizione della Notte del Classico

Ven, 21 Maggio 2021
Si svolgerà all’aperto e con un pubblico ristretto a causa dell’emergenza covid

Torna venerdì 28 maggio dalle ore 16 alle 20 la settima edizione de "La notte del classico". Una manifestazione sostenuta dal Ministero della Pubblica Istruzione che ha il patrocinio del Comune di Cecina e che si terrà all'aperto, presso la tensostruttura di via Ambrogi, con musiche, quadri viventi, stanze a tema e spettacoli legati al mondo classico interamente realizzati da oltre 100 studenti di tutte le classi, dalla prima alla quinta.

A presentare l'iniziativa (sesta consecutiva dell’istituto Enrico Fermi di Cecina e settima a livello nazionale) l’assessore alla Cultura, Educazione e Scuola Domenico Di Pietro insieme alla preside Tania Pascucci e alle docenti Federica Pellegrini e Barbara Santi.

Si svolgerà all’aperto, accanto alla sede del linguistico e non in via Napoli come negli anni passati, per rispettare le norme anti coronavirus e, allo stesso tempo, permettere ai ragazzi di rappresentare con letture e quadri viventi la storia dell’antichità e sarà visibile da tutti direttamente dal canale Youtube dell'istituto scolastico.

Come ogni anno, l’inizio e la fine saranno uguali per tutti: dopo l’intervento delle autorità, Andrea Volpi e Matilde Spinelli della 5° liceo classico leggeranno due testi in greco e in italiano, lasciando poi la scena ai compagni.

«Sono contento di essere qui – ha detto l’assessore –  e di prendere parte a queste iniziative che permettono ai ragazzi di sperimentarsi e di rendere viva quella conoscenza che arriva dai libri. Con i vostri professori stiamo già parlando di quello che si può fare anche durante il periodo estivo, in modo tale da avere un pubblico che ci incoraggi e ci renda fieri del risultato del vostro lavoro. Voi siete i ragazzi che daranno al nostro territorio il futuro e la possibilità di avere in campo professionalità di alto livello e persone che potranno contribuire con il loro impegno alla costruzione di una comunità sempre migliore. Vi auguro che questa giornata sia la giornata di ripartenza dei vostri sogni». Di Pietro ha concluso ricordando che gli spettacoli a teatro e l’ingresso ai musei, partendo dal parco archeologico di San Vincenzino dove si trovano i resti di una villa romana risalente all’età imperiale, per i ragazzi sono gratuiti. Un modo per rafforzare il legame con il territorio.

La Preside Tania Pascucci ha ricordato che l’appuntamento testimonia lo spirito con cui gli studenti hanno seguito il percorso di studi ed inoltre è un’azione di resilienza, ossia capacità di reagire di fronte a questo periodo complicato dove lo stile di vita è stato stravolto. "La Notte del Classico quest'anno, più che una festa, è una testimonianza. E' anche un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua. Il bello della Notte Nzionale che coinvolge circa 300 licei classici in tutta Italia, non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. Tutti assieme, in una Italia finalmente unita nell'ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche, quelle della civiltà grevo-romana".