cecina delivery
EMERGENZA CORONAVIRUS

Cecina delivery: quasi 700 cittadini iscritti in 3 giorni. 47 le attività commerciali che hanno aderito

Gio, 02 Aprile 2020

672 cittadini e 47 attività commerciali iscritte, 61 ordini ricevuti. Questi i numeri di “Cecina delivery” dopo solo 3 giorni di operatività, la piattaforma web dove gli esercizi alimentari possono, in modo assolutamente gratuito per un mese, creare una sorta di vetrina virtuale dei propri prodotti alimentari consegnati a domicilio ai cittadini che ne fanno richiesta dai volontari della Pubblica Assistenza.
 
Un portale realizzato dalla start-up innovativa di Cecina “Zazu” con il patrocinio del Comune di Cecina costantemente impegnato ed in prima linea nell'affrontare l'attuale emergenza sanitaria, le associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti e Cna, la Pubblica Assistenza di Cecina, la Targa Cecina e la Cassa di Risparmio di Volterra che ha aperto un conto corrente senza costi (intestato all'associazione Targa Cecina).
 
Una modalità per permettere al cittadino, senza muoversi dalla propria abitazione, di visitare in maniera virtuale diversi negozi di alimentari come l’ortofrutta, la macelleria e la pescheria, effettuare l’ordine e vedersi consegnare la spesa direttamente a casa. Oltre al portale web, “Cecina delivery” è online anche sui social network con una pagina facebook e una pagina instagram.
 
Per registrarsi occorre compilare un apposito form. Se l’ordine viene effettuato entro le ore 12 la consegna a domicilio da parte dei volontari della Pubblica Assistenza avviene in giornata, altrimenti slitta al giorno successivo mentre il pagamento può essere fatto in contanti o tramite bancomat direttamente ai volontari della Pubblica Assistenza che consegnano la spesa a domicilio.
 
“In pochissimo tempo, grazie a tutti i soggetti che hanno aderito, abbiamo dato vita ad un portale davvero utile per le attività commerciali e per i cittadini di Cecina. L’obiettivo – ha detto il vice sindaco Antonio Giuseppe Costantino - è quello di impedire il più possibile la diffusione del virus. Di ridurre al minimo i contatti sociali e gli spostamenti sostenendo le nostre attività commerciali in un momemto economico di grande difficoltà. Con pochi click, direttamente da casa, da lunedì i cittadini possono ordinare tutti i prodotti alimentari di cui hanno bisogno ricevendoli in poche ore grazie ai volontari della Pubblica Assistenza”.