Progetto Modì: mobilità dolce e integrata

Promuovere la mobilità sostenibile sul territorio attraverso interventi che incrementano sia l’utilizzo di modalità di spostamento dolce sia lo sviluppo di forme integrate di trasporto pubblico nelle aree a domanda debole. E’ questo l’obiettivo del progetto MODI’ (Mobilità Dolce e integrata), promosso dalla Provincia di Livorno e dai Comuni di Livorno, Cecina, Collesalvetti e Rosignano, grazie al quale saranno realizzati una serie di interventi diffusi sul territorio, a carattere infrastrutturale e organizzativo, rafforzati da iniziative che avranno la finalità di promuovere proprio l'utilizzo delle opere e dei servizi creati.

Le attività del progetto Modì, presentate a Livorno, al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, prevedono un investimento complessivo di circa 1.774.000, finanziato all’80% dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro.

Ad illustrare i vari interventi erano presenti Antonio Costantino, assessore alla mobilità e TPL del Comune di Cecina, Irene Nicotra, responsabile del servizio Sviluppo strategico e pianificazione TPL della Provincia, Giuseppe Vecce, assessore alla mobilità urbana del Comune di Livorno, Piero Nocchi, assessore alla mobilità e trasporti del Comune di Rosignano M.mo e i rappresentanti dei partner privati.

Mobilità ciclistica e pedonale, taxibus e car2job, servizi di carsharing nell’area urbana e car sharing aziendale costituiscono il cuore del progetto che farà perno su una forte azione di coordinamento degli enti locali coinvolti, incentrata sul ruolo di Mobility management d’area svolto dalla Provincia di Livorno, e su un vasto partenariato a componente privata, individuata tramite apposita consultazione pubblica, che vede coinvolti soggetti con una consolidata esperienza nella gestione di progetti similari a livello nazionale ed europeo: la RTI tra IBIMET, Simurg, WWF e Fiab; le società CRAS e Pepa Italia; l’Associazione Euromobility.

Oltre agli interventi previsti nei vari comuni, di particolare importanza saranno le azioni trasversali, che interesseranno tutti i territori, tra le quali spicca la formazione dei Mobility Manager scolastici e aziendali, in quali successivamente potranno effettuare a loro volta una formazione specifica nelle scuole e nei luoghi di lavoro, al fine di promuovere efficacemente l’avvio delle attività implementate dal progetto.

IL PROGETTO DEL COMUNE DI CECINA: realizzazione di una stazione di bike sharing presso la stazione ferroviaria, il villaggio scolastico di Via Napoli e, in una seconda fase, presso le scuole superiori di via Ambrogi.  La stazione di Bike Sharing sarà dotata di 12 biciclette (di cui 4 elettriche) e regolamentata mediante un sistema di noleggio con totem per la registrazione dell'utenza e barra di ancoraggio. La struttura si aggiunge a quella già prevista nell’abito del Progetto di Innovazione Urbana - PIU "AllenaMente ... una città per tutti" (POR FESR 2014-2020 Asse 6 Urbano). PER MAGGIORI INFO CLICCA QUI.

Attività trasversali, applicate in tutti i Comuni partecipanti al progetto:

• formazione dei mobility manager scolastici e aziendali. I corsi saranno svolti da Euromobility (l'associazione dei mobility manager italiani) con la partecipazione di esperti a livello nazionale e di mobility manager con significativa esperienza. I partecipanti potranno successivamente svolgere specifiche attività formative nelle rispettive scuole e aziende, agire efficacemente per l'avvio e la gestione di servizi di pedibus, carpooling, carsharing e "car to job" e promuovere la mobilità sostenibile in genere;

• attivazione di una campagna per la mobilità sostenibile rivolta ai bambini. La campagna è organizzata da Euromobility (National Focal Point del progetto "Annibale il serpente sostenibile", versione italiana di Traffic Snake Game finanziato dal programma comunitario IEE e patrocinato dal MATTM) ed è volta a incoraggiare i bambini, i loro genitori e gli insegnanti a compiere il percorso casa-scuola a piedi, in bicicletta o con modalità comunque sostenibili;

• messa a disposizione da parte di PEPA ITALIA di 60 biciclette a pedalata assistita che potranno essere utilizzate gratuitamente da studenti (tramite convenzioni con le scuole) e lavoratori (tramite convenzioni con enti locali e aziende) al fine di poter sperimentare agevolmente tale modalità di trasporto per un periodo limitato. L’azienda, con sede a Livorno, si occupa di commercializzazione di biciclette a pedalata assistita della linea XP Bikes presenti sul mercato da 10 anni;

• attività di formazione e sensibilizzazione sull'uso della bicicletta e delle modalità di trasporto sostenibili realizzata dalle associazioni WWF e FIAB presso le scuole dei Comuni aderenti e della Provincia di Livorno realizzata (almeno 30 iniziative nelle scuole). La campagna fornirà anche un supporto alla corretta progettazione fisica e organizzativa degli interventi previsti.

Attività di monitoraggio:

• IBIMET/CNR e SIMURG Ricerche si occuperanno delle attività di monitoraggio sull’utilizzo e gradimento dei servizi e delle infrastrutture realizzate , nonchè delle attività di comunicazione

• CRAS Srl si occuperà del monitoraggio ambientale.