Progetto Modì: al Comune di Cecina consegnate 7 bici elettriche

Si è tenuta sabato mattina all'Accademia Navale di Livorno la cerimonia di consegna delle biciclette a pedalata assistita che potranno essere utilizzate da studenti e lavoratori di enti locali e aziende per tre mesi a rotazione, individuati dai referenti delle strutture che riceveranno le due ruote in comodato al fine di sperimentare gratuitamente e agevolmente questo mezzo di trasporto. Il progetto chiamato Modì, acronimo di Mobilità dolce e integrata, finanziato al'80% dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, è stato realizzato dalla Provincia di Livorno con i Comuni di Cecina, Livorno, Collesalvetti e Rosignano. Di 60 bici elettriche totali a Cecina ne andranno 7 che saranno utilizzate sia dagli studenti delle elementari e delle medie che dai dipendenti comunali.

L'obiettivo del progetto è proprio quello di incrementare la mobilità di spostamento "dolce", in particolare per quanto riguarda i percorsi casa-scuola e casa-lavoro. Una delle attività, in questi mesi, è stata la formazione di "mobility manager", ossia figure che una volta formate agioscono attivamente nelle proprie realtà educative, lavorative e sociali come nel caso del I e del II Circolo Didattico di Cecina.

"Al momento - hanno spiegato il consigliere comunale con delega allo sport Mauro Niccolini e Filippo Ciampini dell'ufficio sport che hanno partecipato alla cerimonia all'Accademia Navale - stiamo predisponendo tutto il necessario per la realizzazione di una stazione coperta di bike sharing accanto alla stazione ferroviaria, dove attualmente ci sono le rastrelliere delle biciclette. Qui verranno posizionate 12 biciclette di cui 4 elettriche. La stazione sarà regolamentata mediante un sistema di noleggio con totem per la registrazione dell'utenza e barra di ancoraggio, sarà coperta con profilati in acciaio zincato e verniciato con teli in pvc".

Giovedì 9 maggio, inoltre, all'interno del rinnovato villaggio scolastico si terrà una manifestazione sulla mobilità sostenibile rivolta agli stuidenti delle scuole primarie del territorio che hanno realizzato il progetto "Annibale, il serpente sostenibile", un'attività ludica dove i bambini fanno dei punti per ogni attività "green" che vengono attribuiti allla propria classe e grazie ai quali si aggiuduicano dei premi.