codice arancione
PROTEZIONE CIVILE

Allerta meteo codice arancione per rischio vento: scuole aperte, mercato annullato

Lun, 03 Febbraio 2020
Domani, martedì, non si terrà il mercato mentre le scuole saranno regolarmente aperte. Si raccomanda in ogni caso di limitare gli spostamenti se non strettamente necessari e di evitare zone alberate: il maggiore rischio arriva infatti dalla caduta di rami

Il Centro Funzionale Regionale ha emesso un'allerta meteo codice arancione per vento dalle ore 8 alle 18 di martedì 4 febbraio per la nostra zona. Codice giallo invece per mareggiate dalle 6 alle 23.59 e per vento dalle 00.00 alle 07.59 e poi dalle 18 alle 23.59 di martedì 4 febbraio. Sono previste forti raffiche, in particolare sulla nostra costa.

Si ricorda che in presenza di codice arancione per vento sono previsti: 

fenomeni pericolosi per l'incolumità delle persone, in grado di causare disagi anche prolungati e danni consistenti su aree anche estese. Sono possibili rotture di rami e caduta di alberi, caduta di tegole e cornicioni, danni alle strutture provvisorie ed in maniera isolata agli edifici, con trasporto di materiale vario. Sono possibili problemi alla circolazione stradale in particolare su viadotti e ponti, con interruzione della viabilità. Sono possibili danneggiamenti alle reti aeree di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con interruzioni dei servizi.

Si raccomanda quindi di prestare attenzione e di evitare le aree più esposte: di seguito sono pubblicati gli accorgimenti e le misure di autoprotezione da seguire, come evitare le zone esposte, mantenendo posizioni riparate rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola; evitare con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda infatti proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.

Terremo sotto controllo l'evolversi della situazione anche attraverso l’apertura del Centro Operativo Comunale se necessario. Le scuole saranno regolarmente aperte mentre è stata emessa un’ordinanza che annulla il mercato settimanale.  Si invita in ogni caso la cittadinanza e in particolare i genitori ad evitare gli spostamenti se non strettamente necessari, in particolare quelli su mezzi a due ruote, considerando che il maggiore rischio riguarda la caduta di rami, alberi e materiale dagli edifici.

 

MISURE DI AUTO PROTEZIONE: 

Le misure di autoprotezione del Dipartimento di Protezione Civile

  • All’aperto

evita le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola;
evita con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.

  • In ambiente urbano

se ti trovi alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;
presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.

In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.

  • In zona costiera

Sulle zone costiere, alla forte ventilazione è associato il rischio mareggiate, in particolare se il vento proviene perpendicolarmente rispetto alla costa. Per questo:

presta la massima cautela nell’avvicinarti al litorale o nel percorrere le strade costiere;
evita di sostare su queste ultime e a maggior ragione su moli e pontili;
evita la balneazione e l’uso delle imbarcazioni e assicura preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali.

  • In casa

Sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).