Gruppo labronico in mostra

Gruppo labronico
Data evento: 
Ricorre ogni settimana ogni Giovedì e ogni Venerdì e ogni Sabato e ogni Domenica fino a Dom Dic 08 2019.
Sabato, 16 Novembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Domenica, 17 Novembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Giovedì, 21 Novembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Venerdì, 22 Novembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Sabato, 23 Novembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Domenica, 24 Novembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Giovedì, 28 Novembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Venerdì, 29 Novembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Sabato, 30 Novembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Domenica, 1 Dicembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Giovedì, 5 Dicembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Venerdì, 6 Dicembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Sabato, 7 Dicembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Domenica, 8 Dicembre 2019 - da 5:00pm a 7:00pm
Luogo: 
Centro Espositivo del Comune di Cecina

69° mostra del Gruppo Labronico, storico sodalizio di artisti e amatori d’arte fondato a Livorno nel 1920, nelle sale del Centro Espositivo Comunale in piazza Guerrazzi. 

27 artisti, tra pittori, scultori e incisori, esporranno in totale 48 opere.

L'iniziativa è una sorta di anteprima delle celebrazioni del centenario della fondazione che si terrà il prossimo anno: il primo evento è in programma a febbraio al Palazzo del Pegaso a Firenze, sede del Consiglio Regionale della Toscana, nello spazio espositivo “Carlo Azeglio Ciampi”, con il patrocinio del Consiglio Regionale.

La storia del Gruppo Labronico rappresenta una delle vicende artistiche più vive del territorio livornese e toscano e al tempo stesso un valore civile acquisito della società toscana, proprio per il suo radicamento così longevo e mai marginale.

"La mostra di Cecina  - spiegano gli organizzatori - vuole essere anche un omaggio al maestro Mario Petri (1908-2000), del quale è imminente il ventennale della scomparsa. L'artista entrò nel Gruppo nel 1973 e l’anno successivo partecipò alla XXXVI Mostra (Livorno Bottega d’Arte, 7-20 settembre 1974). Nella sua lunga attività artistica, il Maestro Mario Petri sempre godette di stima, ottenne successi lusinghieri e ricevette premi in importanti esposizioni nazionali. La sua opera pittorica, dotata di un forte fondo formativo, si mostrò capace di aprirsi agli innesti evolutivi delle grandi correnti europee, con attenzione equilibrata al cubismo e all’espressionismo, senza mai perdere la robustezza del personale impianto cromatico e costruttivo, nella figurazione di volti come nel paesaggio urbano o nei temi d’arte sacra. Partecipò ad importanti rassegne e vi ebbe premi: al Premio nazionale Modigliani a Livorno (1958), alla Quadriennale di Roma (1959), alla Biennale di Milano, al Fiorino di Firenze, alle Biennali d’Arte Sacra a Bologna e a Perugia, al Museo di Passau in Germania e a quello di Skoplje (Yugoslavia), a Bat-Yam in Israele e in altre significative esposizioni a Tunisi, in Svizzera e in Nuova Zelanda, oltre a personali nelle principali città in Italia".

Ingresso libero.

Orari della mostra: dal giovedì alla domenica dalle 17 alle 19.

Tipo evento: