Etichetta dell'acqua di Cecina

L'acquedotto di Cecina si estende per 126¸5 km¸ convoglia acque presenti nei sedimenti d’origine marina della pianura costiera ed in sedimenti alluvionali del fiume Cecina. Le acque sono approvvigionate attraverso 24 pozzi¸ cui si aggiungono quelle di 3 sorgenti nell’area collinare di Miemo in comune di Riparbella¸ emergenti da rocce calcaree.

L’acquedotto è costituito da 2 serbatoi ed è caratterizzato dal fatto che molti pozzi¸ dotati di proprio impianto di disinfezione¸ erogano acqua direttamente in rete per mantenere costante la pressione. L’acquedotto è dotato di 7 impianti di sollevamento. L'acquedotto¸ puo' essere diviso secondo quanto indicato dalla USL¸ in sei zone con caratteristiche dell'acqua diverse: MIEMO CASA GIUSTRI¸ CECINA CENTRO¸ MARINA DI CECINA¸ SAN PIETRO IN PALAZZI - MAZZANTA - PALAZZACCIO - COLLE MEZZANO. Di queste zone si riporta il valore medio di conducibilità durezza e cloruri ai fini della caratterizzazione delle acque e di una verifica degli scostamenti medi rispetto al dato complessivo del comune. Portata Attualmente le falde della pianura costiera¸ delle pianure dei fiumi Cecina e Fine e delle colline di Riparbella¸ forniscono annualmente 7.800.000/8.000.000 mc d’acqua ai comuni di Cecina¸ Rosignano¸ Riparbella e Montescudaio.

Trattamenti eseguiti: disinfezione con ipoclorito in 15 impianti e denitrificazione ad osmosi inversa per il campo pozzi di San Pietro in Palazzi¸ 4 impianti di filtrazione a Carbone Attivo Granulare. Il boro¸ in deroga¸ si trova nel comune di Cecina¸ è stato rilevato a concentrazioni di poco superiori a 2 pp¸ nel pozzo di Via Po e quindi nella zona della SS68. I pozzi interessati da presenza di Cromo a valori compresi fra 5 e 20 microgrammi / litro sono attualmente dismessi in attesa di completamento degli accertamenti in corso sull'origine del Cromo VI. I trialometani sono stati rilevati nell'acquedotto collinare di Miemo servito dalle sorgenti e quindi nei quartieri a monte di Fiorino (casa Giustri) con valori talvolta prossimi o di poco superiori ai limiti previsti nel D.Lgs 31/01 e comunque inferiori ai limiti di deroga previsti (80 microgrammi/litro).

E' in fase di completamento su questa linea l'impianto di trattamento per trialometani che permetterà di mantenere sotto contorllo il livello di torbidità che talvolta si può manifestare dalle sorgenti (in concomitanza con forti piogge). Controlli Sull’acquedotto vengono effettuati controlli costanti e rigorosi da parte dei soggetti competenti:Usl6 – Asa Spa (Gestore della rete) - Arpat Qui di seguito riportiamo i collegamenti alle tabelle con i dati chimici e fisici relativi alla qualità dell'acqua forniti dal gestore Asa: 1) Rete distribuzione 2) Fontine di Alta Qualità presenti in Piazza Carducci e a San Pietro in Palazzi Per ulteriori informazioni e aggiornamenti si rimanda al sito ASA Spa